giornata - in città -; e per le vie del paese-soprattutto registrazione sulla vita di vissuto e che ancora lucido per raccontare storie sue e bibliche.
LA
DONNA CATTIVA
La
più grande piaga è la tristezza del cuore. la più grande malizia. è quella
della donna. l’uomo sopporterà qualunque piaga. ma non la piaga del cuore e
qualunque malizia. ma non la malizia della donna e qualunque pena. ma non
quelli inflitti da chi odia e qualunque vendetta. ma non la vendetta dei
nemici. Non c’è veleno peggiore del veleno del serpente. e non c’è sdegno
peggiore dello sdegno della donna.
Vorrei
stare piuttosto con un leone e con un dragone, che con una donna malvagia. La
malvagità della donna ne cambia il volto é fa brutto il viso come quello di un
orso. Lo fa apparire come un sacro e sospira sommessamente .Ogni malizia è
piccola in paragone di quelle di una donna.Cada sopra di lei la sorta del
peccatore come una salita sabbiosa per i piedi di un vecchio. Così è la donna
linguacciuta per l’omo tranquillo. Non guardare alla bellezza della donna.Non
desiderare la donna per la sua bellezza lira della donna e la spudoratezza e la
vergogna è grande.La donna sa il comando e contrario al marito primo abbattuto
volte triste cuor piegato ecco la donna cattiva mani bianche con fianchi e
ginocchia vacillante. ecco la donna che non rende felice il marito. Dalla donna
ebbe principio il peccato e per lei moriamo tutti.Non lasciare nemmeno un
piccolo foro alla tua larga anima. A quella donna malvagia non dare il permesso
di uscire se non cammina secondo le tue direttive. ti svergognerà in faccia ai
nemici, separala dal tuo corpo, perché non s’abusi sempre di te.
Lorenzo Mione.