mercoledì 15 ottobre 2014

"ANNA" è nata il 1957 ... Da leggere, per un mondo in "Solo Voce"

Libero di pensare, scrivere di sé l’ego del facile copiare cosa difficile, raccontarla, per farla scrivere esattamente, come quest’originale, senso di copiatura universale. E sì! Perché il senso ci sarà se non gli diamo che c’è il momento per urlare ai quattro venti la ragione, ed è così che il marito di <ANNA> scrive: Lei è nata il 1957.
Un’anima qualunque chiese allo spirito se riteneva fosse corpo del figlio di Dio … l’eco dell’anima gli disse di no.
Lo spirito che in questa scritta rappresenta il mondo ETNAGIGANTE palindroma parola visiva a mia moglie <ANNA> chiese se sarebbe voluto stare con questa cosa inventata, immaginata, vera chi lo sa! Se essa è veramente la parola così espressa per l'ego di s'é <Antonio>. Vale a dire per sempre … no.
L’ETNAGIGANTE che rappresenta come sopra detto lo spirito, gli chiese poi, qualora fosse stata obbligata ad andarsene via, avrebbe smesso di essere triste?
E ancora una volta l’anima d’Antonio rispose di no.
Ormai aveva sentito abbastanza.
Mentre stava lasciando il mondo dei sogni, lo spirito dell’immaginazione - vera realtà - che fece piangere sul serio quando si andavano via così, l’anima del marito, le prese qualcosa come il sentito religioso corpo e parola dell’ETNAGIGANTE e disse …
Tu non sei il mondo Teleste Tu sei lo spirito Celeste.
Io non voglio stare con te per sempre. Io ho bisogno di rimanere con te per l’infinito tempo del Mondo Celeste. Ed io non m’intristirei se tu te ne andassi … io morirei!” Notate bene il finale e memorizzate allungo per non arrivare mai dove si tocca il punto che non c’è ragione di credere che questa non sia” sola cosa ascritta per un mondo in “Solo Voce”, ma è la nostra vita o per lo meno resta quella dei sognatori con molta immaginazione che è fantasia del vero colore usato a volte dall’unico pittore e altra simile poeta scrittore, non certamente scritta per essere meno della storia d’ognuno di noi! E ora che ci siamo capiti usiamo parole di corpi naturali per quanto rappresentiamo l’uomo e lo spirito santo degli angeli sulla terra. Il regalo più rappresentativo che un uomo può donare alla sua compagna è di non urlare mai più di tanto che basta il silenzio a spiegare l’amore già penetrato nell’anima di questa donna che oggi ha compiuto 57anni. Auguri e ti prometto che almeno oggi il mio silenzio assordante non porterà peso sulla tua anima e giogo santo dire che è leggero l’urlo di parte.





















Dedico alla mia palindroma <ANNA> madre dei nostri due figli, questa versione raccontata a ruota libera dallo strampalato che nel passato e futuro vuoto di silenzio ci mette oggi nel presente un racconto per il mondo in “Solo Voce”. Spazio che prende tutti dopo la morte destando il piacere di ricordare in ETNAGIGANTE la favola dei suoi 57anni compiuto questa mattina alle ore del sole e, che ci fa sognare la scritturale. E a te appare anima particolare perché attenta all’ego di sé esprimendo con l’anima spirituale l’evento vissuto sulla terra dei giorni nostri. Corpo di pace totale che trovi solo nella tua pesantezza ossimoro perché non più naturale ma solo spirito destato dalla morte terrena. E salirai fra 100anni non come il solito e generale volatile ma come il particolare Padre Celeste che già conosce le nostre peripezie vissuto con leggerezza la sua poesia. E questa è una traccia a dire che c’è saggezza e che, non può essere diversamente: la virtù di quest’anima che è portata tramite la fede ad attraversare il ponte del mondo Teleste a quella Celeste <corpo vicino a Dio>.  – Una meravigliosa parola chiama il figlio, il quale è di mediazione, quasi fosse il custode: padre e, sentinella di ogni poeta scrittore lettore. Che accompagna ogni anima innamorate ripetendo quasi similmente la storia da scrivere oggi solo per ricordare quanto detto sopra in Prosa. Perché: se il figlio di Dio è Amore altrettanta anima è il Padre. In questo miracolo si sta insieme a scrivere il passaggio di questo loquace marito. Innamorato della palindroma <ANNA>.  Oggi in questa realtà ascritta da poeta di come sopra menzionato immaginato e dettato nella cosa singolare e figurata così come sta parlando allo spirito viaggiatore di sogni Va a parola di chi similmente lascia lo strampalato che è in me come tutti liberi di penetrare nell’anima del capace pensatore e, non solo segue il contraddittorio per il conciso pensiero ricevuto tramite l'eco dell'anima. Pensieri che partono per immagine e arrivano fantasticamente tramite la mente estrosa al cuore del superfluo marito, tuttora innamorato di <Anna>.  Apparigliando sempre con immaginazione all’anima di uno spirito strampalato appiccicato al corpo di questa fantastica parola che porta pace e amore esprimendo con poesia la dettata combinazione con l’angelo di Dio custode di ogni poeta scrittore lettore a dir poco soltanto per ricordare, augurare a mia moglie con più anni del nostro ossimoro silenzio e vivi ancora da parlare e scrivere senza urlare il forte silenzio assordante. Non solo per un giorno che passa in fretta e torna l’urlo d’Antonio che quando sta zitto è più assordante del suo parlato loquace tanto da far scorrere tuttora questi gioiosi composti in poche parole: Auguri per i tuoi 57anni compiuti oggi 15.10.2014. Pubblicherò qualche scatto di fotografie domani perché oggi non ha tempo il marito che dedicherà tutta la giornata all’amore universale che cade gioiosamente sulla parola palindroma <ANNA> amore mio.




  Felice di vedere che ho invitato un amico, solo per vedere o ascoltare la musica a ripetere, questa è la gioia nel mio cuore, da una nota a un altro tasto di scrivere una recensione dopo il salto. 当然,放松,高地看到,我邀的朋友,只在看到或听到的音重复,是在笔者的心的喜悦,从一个音符跳到另一个后写评论
  Amici miei “tutti”, capita sempre così, che quando senti “l’eco dell’anima” della quale: vuole ricordare per gli altri qualcosa d’importante - si perdono nell’insieme dei temi letterari o musicali più frequenti in un autore, come questa mia che ha scelto di scrivere manifestando il soggetto.  Scrivendo lo perdi, il titolo racconto che vuoi esaminare per conto dell’anima propria possibile tema e, in più ti sfugge all’introduzione.  Così è successo questa mattina a me che stavo condividendo in sostanza un video. E quello che ricordo per immagine era proprio questo valore tra le cose che perdi e che poi hanno più valore di altre cose che hai da qualche tempo trascurato e vuoi riconquistare tutto al momento ma come si fa. Forse il meglio della parola sta qua per non dimenticare scrivi qualcosa che ti possa riportare indietro almeno per ricordare il migliore amico della parola che è il pensiero così ascritto per un cane, saltellava in un campo di erba medica fresca e con la musica che lo accompagnava sia a lui sia all’altro cagnolino più piccolo di lui, sola al femminile penso perché appariva sbagliato una vera coppietta affiatata come diciamo noi, umani. E così essendo strampalato e non avendo niente da rimproverarmi per aver ricordato questa cosa capitata questa mattina proprio a me mentre condividevo il filmato e che è andato tutto perso perché non ricordo l’autore che l'ha pubblicato. Mi è venuto spontaneo scrivere questa cosa in tre lingue ma solo due ha la verità in tasca. Il consiglio che voglio dare a me stesso questa mattina è di stare più attento e non trascurare questa verità mai perché serve agli altri di lezione come loro in me, faranno e trascureranno tale lettura strampalata superflua e franca a dire prenderla superficialmente la cosa perduta che oggi ha più valore dell’altro oggetto rimasto in tasca o registrato appena nella testa di una mente estrosa come la mia. Quale corpo intelligente appena per capire che con il figlio sciocco primo di questa mia genealogia mi tiene legato all’urlo che attacca briga con la moglie e famiglia e questa cosa non è per niente un bene per la madre, il padre e il figlio che devono riprendere l’amore perduto e ricominciare a vivere serenamente in pace stando con l’animo di propria padronanza che è il figlio, padre, madre dei tempi antichi. Soluzione che stringe a me di scrivere in più lingue con l’aiuto che ci prendiamo noi tutti di Google traduttore. Ho scritto tanto che è poco ricordare con queste poche parole che scriverò appresso e lo faccio al momento che inizierò subito dopo il punto. Oggetto: una cosa che non potete vedere con gli occhi ma immaginare per quanto è possibile vedere senza video un cane saltellare su un campo di erba medica rimbalzando come una palla su e giù, andando avanti in modo scorrevole e chiaro per il cieco ma non certo ascrivere a chi non vuol vedere.   Il litigio costante tra moglie e marito è un continuo gocciolamento per figli e famiglia. Fin qui ripeto non è questo che volevo scrivere solo del cane anima per una compagna in campagna a saltare per acchiappare cosa perduta parola con ali da raccontare e scrivere tutto come una favola magica. Il miracolo sta qua nell'aver io scritto senza trascurare il particolare dello strampalato che è nell’ego del sé e del me ritrovato. Al mio primo figlio Pino Massimo lo strumento che per primo abbiamo comprato io e mia moglie è stata di fare questa pazzia che non sono cose ma strumenti musicali: un piccolo pianoforte, poi la chitarre, il flauto e a continuare nessuno di esso suonava da sola per questo lo abbiamo messo da parte come tante cose inutile smorta come il vivo e presente ricordo ossimoro perduto. E già riscrive per chi vuole ammainarsi pazzo; e sì, si esce così volendo capire lo sciocco figlio, padre e madre in continua litigiosità famigliare. E prega l’iddio di fermare da subito questo gocciolamento di parole perdute nel nulla giacché nessuno proverà a capire distinguendo almeno in parte la ragione del bene e del male esistente nella famiglia sfasciate continuamente uccidendo la speranza. Naturalmente rilassante, piacevole da vedere-invito gli amici a scrivere un commento solo dopo averlo visto o sentito musicalmente saltare da una nota chiave all'altra ripetendo la gioia che ha avuto nel cuore l'autore. (Of course, relaxing, nice to see-I invite friends to write a comment only after having seen or heard musically jump from one note to another key by repeating the joy that was in the heart of the author). Un vero peccato è stato, non aver potuto vedere il video perduto solo per incanto a ricordarvi di volerlo immaginare così com’è stato raccontato senza storia e parole franche di quest’unico sempliciotto autore dei più strampalati pensieri che non hanno eguali.

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