sabato 11 ottobre 2014

Campanile di San Michele in cuneiforme 11 Ottobre c.a

                                                                                                              11.10.2014 Manfredonia

    Amico mio, faccio bene a scrivere e, credere senza lì come e senza lì perché della fede. Fede che: cresce ascoltando gli angeli santi mettendo in pratica la parola del figlio creatore. Fin qui scrive poco e niente dell’originale scenario e stile architettonico, solo perché possa quest’anima lasciare testimonianza dell’assoluto che: è uno dei sette Santuari di San Michele Arcangelo. Vale a dire, più importante del nostro pianeta- un mondo dove troviamo in Monte Sant'Angelo
paese mio Natale questa bella favola già presente nella scritturale dei tempi e che si trova in Provincia di Foggia - dentro il promontorio Gargano. Detto, questo può vedere questa fotografia scattata nel primo pomeriggio - ritirato personalmente dopo essermi presentata nella bottega dell’artigiano “artista Robustella”. Quello che vedete è stato creato da questa mente estrosa e con le proprie mani lavorato la creta acquistata da come sopra scritta nel locale di Antonio Robustella. Poi tutto è avvenuto con l’idea stessa di creare quanto detto in cuneiforme. Resterà allungo come valore dei miei migliori gioielli ricevuti e comprati a volte per far splendere di più il mio animo naturale. Oggi Antonio è molto soddisfatto e per tale cosa pubblica per gli artisti di tutto il mondo questa cosa definendola - un valore partito con il sentito religioso.
Per tutta la vita ho sperato di scrivere un libro conoscere le ragioni dell’anima, l’eroina dello spirito santo. A cominciare dall’infanzia, il ragazzino che porta a cambiare nelle case del quartiere una bambola, al momento che finisce il gas in rapporto alla cucina e alla stufa aspettavano me, o la buonanima di mio padre <Giuseppe> e quando non ci stavamo noi, mia madre, chiudeva il negozio e portava la bombola a ogni cliente che aveva bisogno di gas. E non si rammarica, non sbaglia, non si dispera mai in fondo, alla fin fine, il lato positivo c’è, ed è che queste famiglie fanno guadagnare tanto che è contenta. Farsi aiutare da qualche vicina di casa a servire la gente confermando l’idea e che non serve lamentarsi perché guadagna sul ricavato rispetto alla spesa il 100per 100. Avere un’amica come i vicini di casa la volevano bene e rispettavano molto mia madre.
 La cooperazione a piacimento è fondamentale nella vita, dovrebbe essere un diritto non negoziabile dell’umanità. Ogni essere umano dovrebbe vedersi garantita per statuto la vicinanza di qualcuno che lo aiuti sempre a vedere il bene che è intrecciato al resto, tra le pieghe della vita, con i suoi fili chiari e scuri annodati, a volte inestricabili. Qualcuno che non perda la calma, che si metta lì ad aiutarti a sciogliere il nodo, che veda la direzione della storia, che sappia ridarti coraggio. Qualcuno che sappia fare tutto questo per te! Non perché non veda la realtà, ma perché tra gli occhi in controluce la storia è guidata da Dio. Io questo libro, una pagina adempiuta vera prova che ho scritto una verità rispetto alla mia vita e diario vero, che ho sognato poi, ho scritto il punto. 

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