sabato 31 maggio 2014

31.05.2014. a 333 metri dall'abbazia di Pulsano Manfredonia (Foggia) -Puglia -Italia -Europa

    Riconosco l'arte superiore a questa che ti prende la bellezza davanti a un mare che nella parola “ossimoro” sfugge all’intagliato dietro che in realtà è come il sole, nasce e finge il vero della mattina all’alba arriva perché come lo spirito dell’autore si desta dalla morte quasi scolpita e, muore - ma la notte quest'arte si riporta al quotidiano come uno spazio ripreso dalla pietra vivente ricordando la gestazione. E questa cosa come una storia - mi fa innamorare- pensando alla partorente fantasia per immaginazione già abbandonata da quell’ignota creatura che ha creato sulla spiaggia questo corpo di pietra a tutela della nostra polvere diversa ai granelli, di sabbia che impongono senza tempo a combattere il simile maestro che apre l'idea e, che torna a sognare l'importanza delle mani e mente dell'uomo di donna.

   

“Alias” lo strampalato vaga … non fateci caso; importante è leggere, vedere e sentire le gioie che avete dentro. Oggi è la giornata della misericordia e Dio si fa piccolo nei confronti delle viscere naturali, tanto che manda l’Arcangelo Gabriele a mediare sulla terra madre dei santi. E con lo spirito santo partorisce la luce vita dell’uomo; che non potrà mai più tornare nel ventre dell’Immacolata. In altre parole se non tramite quest’immagine raccolta con uno scatto fotografico a 333metri dall’Abazia di Pulsano in Monte Sant’Angelo (Foggia) Italia Europa - paese dove è apparso San Michele Arcangelo; perciò pietra a me sacra. Oggi io sento d’essere dentro questa gestazione che mi porterà nel tempo di lettura in Isaia a capire il bene e mondo di Giovanni a un giorno di mille anni di come il figlio nato da questa misericordia che è donna. Uomo di donna è già nato e provato dallo Spirito Santo che è in questi giorni della pentecoste. Nella mia che porterò con tutti i sacramenti nel mondo Teleste ETNAGIGANTE ponte di salvezza per tutta l’eternità perché è luogo dove si partorisce la vita e che tu non ricorderai mai più di essere legato alla morte di quando sulla terra monda di quel momento che nascevi, avevi legato alla tua vita la morte. Il ponte ETNAGIGANTE custodito e protetto dagli angeli ti porterà nella misericordia di Dio Padre Celeste solo dopo aver lasciato il simile della terra per salire nell’altro ancora a dire “Solo Voce” per poi nascere con dolore l’ultima volta poi mai più sofferenze e morta sola anima di pace e paradiso da vivere con gioia e allegria.







































































































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